Perché la Scozia vuole vietare ai residenti di possedere gatti domestici
Il 2 febbraio 2025, lo Scottish National Party (SNP) al potere in Scozia ha annunciato che avrebbe prendere in considerazione le raccomandazioni da un gruppo di esperti indipendenti che propone limitazione della proprietà dei gatti in alcune aree per proteggere la fauna selvatica locale.
La proposta, dettagliata in un rapporto intitolato «Proprietà e cura responsabili dei gatti domestici in Scozia», sostiene che i gatti domestici hanno un impatto negativo significativo sulle popolazioni animali autoctone. Secondo la Scottish Animal Welfare Commission (SAWC), gatti da compagnia nel Regno Unito uccidono circa 57 milioni di piccoli mammiferi, 27 milioni di uccelli e 5 milioni di rettili e anfibi ogni anno.
Questi dati allarmanti hanno ha scatenato un dibattito sull'opportunità che la Scozia intraprenda azioni legali per frenare il impatto ambientale dei gatti da compagnia.

Soluzioni proposte: divieti, zone di contenimento dei gatti e leggi sul guinzaglio
Il rapporto SAWC ne delinea diversi misure potenziali per limitare i danni causati dai gatti domestici in libertà. Questi includono:
- Vietare i gatti nelle aree protette ad alto rischio — Nuovi complessi abitativi nelle aree rurali potrebbero essere legalmente obbligati a vietare proprietà del gatto da proteggere specie in via di estinzione.
- «Zone di contenimento dei gatti» obbligatorie — Nelle aree designate, i gatti sarebbero autorizzati a vivere solo all'interno o all'interno di spazi esterni chiusi, simili alle restrizioni già in vigore in Australia.
- Leggi sul guinzaglio per gatti — I proprietari potrebbero essere obbligatorio tenere i gatti al guinzaglio quando sono all'aperto per impedire loro di cacciare.
In questa fase, questi sono solo raccomandazioni. Tuttavia, l'SNP ha dichiarato che lo farà considera seriamente il rapporto e condurre ulteriori studi sui potenziali vantaggi e svantaggi di queste misure.
Contraccolpo da parte dei proprietari di gatti e dei gruppi per i diritti degli animali
La proposta ha ha subito critiche immediate dagli amanti dei gatti e dalle organizzazioni per il benessere degli animali.
«La Scozia è una nazione di amanti dei gatti» ha dichiarato Alice Palombo, portavoce di Protezione per gatti, la più grande organizzazione benefica per il benessere dei felini del Regno Unito.
Palombo ha sottolineato che i gatti svolgono un ruolo cruciale in compagnia, in particolare per le persone anziane, le persone sole e i bambini che apprendono la responsabilità.
«Riteniamo che chiunque sia in grado di prendersi cura di un gatto debba avere il diritto di provare questi benefici», ha dichiarato.
Inoltre, i comportamentisti animali sostengono che limitazione dell'accesso all'esterno potrebbe essere dannoso per la salute mentale e fisica dei gatti.
«Alcuni gatti tollerano la vita in casa, ma molti si affidano all'accesso all'aperto per attività essenziali come grattarsi, arrampicarsi ed esplorare. Restare confinati in casa può portare a malattie legate allo stress, a una pulizia eccessiva e a problemi comportamentali» Ha spiegato Palombo.
Il suggerimento che i gatti dovrebbero esserlo camminava al guinzaglio è stato anche criticato.
«I gatti non sono adatti a camminare al guinzaglio: può causare stress, ansia e problemi comportamentali a lungo termine», Ha aggiunto Palombo.
Una decisione difficile in vista
Presentatore televisivo e giornalista scozzese Jackie Bird ha anche sostenuto pubblicamente proprietari di gatti indignati, chiedendosi se il governo debba dare priorità al benessere di roditori selvatici e serpenti sugli amati animali domestici.
Per ora, il governo resta indeciso, bilanciamento indignazione pubblica contro le preoccupazioni ambientali. Se sforzi di conservazione della fauna selvatica supererà diritti dei proprietari di animali domestici resta da vedere.

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