Questo piccolo chihuahua ha salvato la vita al suo proprietario dopo una caduta in un crepaccio del ghiacciaio

In Svizzera, un uomo è caduto a otto metri di profondità in un crepaccio ghiacciato durante un'escursione. Ma grazie alla lealtà e agli acuti istinti del suo chihuahua, le squadre di soccorso lo hanno trovato in tempo. Il coraggio del cagnolino ha trasformato una quasi tragedia in una miracolosa storia di sopravvivenza.

Questo piccolo chihuahua ha salvato il suo proprietario dopo una caduta mortale nel ghiaccio

Una passeggiata trasformata in un incubo sul ghiacciaio Fee

Quella che era iniziata come una tranquilla escursione pomeridiana si è conclusa con un terrificante tuffo quando un uomo che esplorava il ghiacciaio della Fee sopra il villaggio di Saas-Fee, nelle Alpi svizzere, è caduto improvvisamente in un crepaccio profondo circa otto metri. Era accompagnato solo dal suo cane di piccola taglia, un chihuahua.

Mentre l'uomo cadeva nel ghiaccio, il suo compagno a quattro zampe rimase miracolosamente sul bordo del crepaccio, illeso. Quello che è successo dopo ha sbalordito anche soccorritori alpini esperti.

Un eroe con piccole zampe

Il salvataggio, definito «straordinario» da Air Zermatt, la compagnia svizzera di soccorso aereo che ha guidato l'operazione, è avvenuto venerdì 5 luglio. L'uomo era riuscito a usare una radio amatoriale portatile (un walkie-talkie) per chiedere aiuto. Fortunatamente, una persona vicina ha ricevuto il segnale di soccorso e ha allertato le autorità.

Un elicottero Air Zermatt con a bordo tre specialisti del soccorso è stato inviato sul ghiacciaio. Ma nonostante il loro addestramento, localizzare il crepaccio si è rivelato quasi impossibile. Il ghiacciaio era vasto e il buco era quasi invisibile dall'alto.

Fu allora che il piccolo chihuahua fece la sua mossa.

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Il cane che indicava la strada

La squadra di soccorso stava cercando quando uno dei soccorritori ha notato un piccolo movimento sul ghiacciaio. Era il chihuahua, che aspettava ancora pazientemente vicino al crepaccio dove il suo proprietario era caduto ore prima. Quel piccolo movimento ha cambiato tutto.

«Grazie al comportamento del cane, il team è stato in grado di individuare il luogo esatto dell'incidente», ha dichiarato Air Zermatt in una dichiarazione pubblica. I soccorritori sono scesi rapidamente con una corda nel crepaccio e hanno recuperato con successo l'uomo ferito.

Un lieto fine, insieme

Dopo essere stati portati in salvo, l'uomo e il suo fedele cane sono stati portati in aereo all'ospedale di Visp per essere curati e guariti. Entrambi sono sopravvissuti al calvario e le condizioni dell'uomo sono stabili.

L'incidente è un potente promemoria del fatto che l'eroismo ha tutte le dimensioni. Sebbene San Bernardo sia l'immagine classica dei cani da soccorso alpini, questo piccolo chihuahua si è sicuramente guadagnato un posto tra le leggende della sopravvivenza in montagna.