I cani che hanno partecipato alle operazioni di salvataggio dell'11 settembre

Gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 negli Stati Uniti hanno ucciso più di 3.000 persone e hanno cambiato il mondo per sempre. Tra gli eroi di quel giorno c'erano più di 300 cani che lavoravano a fianco dei loro addestratori nelle missioni di ricerca, soccorso e recupero a Ground Zero del World Trade Center (WTC). Questi cani, facenti parte di varie unità civili, governative, militari e di polizia, hanno svolto un ruolo fondamentale nei giorni e nelle settimane successivi alla tragedia.

Le storie mai raccontate degli eroi a quattro zampe dell 11 settembre

Casi importanti di cani da salvataggio:

Apollo

Apollo, un pastore tedesco dell'unità K-9 del NYPD, è stato tra i primi cani ad arrivare a Ground Zero, solo 15 minuti dopo il crollo delle torri. Apollo lavorò instancabilmente per localizzare i sopravvissuti e le vittime sotto le macerie, dimostrando coraggio e resilienza straordinari.

Le courage des chiens de sauvetage mis à l'honneur dans une exposition ...

Salty e Roselle

Salty e Roselle, due Labrador Retriever, erano cani guida per proprietari ipovedenti. Aiutarono i loro gestori, e dozzine di altri, a scendere per oltre 70 piani della Torre 1. Il proprietario di Roselle, Michael Hingson, le attribuì il merito di avergli salvato la vita mentre lo guidava sano e salvo nel caos.

Trakr

Trakr, un pastore tedesco gestito da James Symington, ha fatto notizia localizzando l'ultima sopravvissuta trovata viva tra le macerie, Genelle Guzman, 27 ore dopo il crollo. Gli sforzi di Trakr sono diventati emblematici del coraggio dimostrato da tutti i cani da soccorso durante la tragedia.

Sirius

Sirius, un Labrador Retriever di 4 anni, era un cane da rilevamento di esplosivi per il dipartimento di polizia del New Jersey. Tragicamente, Sirius è stato l'unico cane morto l'11 settembre, poiché si trovava nella sua cuccia alla base della torre quando è crollata.

Bretagne

Bretagne, un Golden Retriever dell'unità canina del Texas della FEMA, ha lavorato diligentemente a Ground Zero. È stata l'ultimo cane da salvataggio sopravvissuto all'11 settembre ed è deceduta nel 2016 all'età di 16 anni. La dedizione di Bretagne l'ha resa un simbolo di speranza e resilienza.

Bretagne, le dernier chien sauveteur du 11 septembre 2001 est mort ...

Riley

Riley, un altro Golden Retriever, ha contribuito a localizzare i corpi dei vigili del fuoco scomparsi. Il suo lavoro ha fornito sollievo a famiglie e colleghi in lutto.

Onorare l'eredità dei cani dell'11 settembre

Questi cani non erano solo eroi della ricerca e del soccorso, ma offrivano anche supporto emotivo ai soccorritori e alle famiglie delle vittime. La loro presenza è stata fonte di conforto in mezzo alla devastazione.

In riconoscimento del loro servizio, molti di questi cani sono stati premiati postumi attraverso documentari, mostre e libri. Ad esempio:

  • «I cani eroi dell'11 settembre»: Uno speciale di un'ora su Animal Planet ha mostrato le straordinarie storie di questi cani.
  • Pubblicazioni: Libri come «Dog Heroes of September 11th» di Nona Kilgore Bauer raccontano i loro viaggi straordinari.
  • Memoriali: Sirius è onorato al Liberty State Park nel New Jersey con una targa che commemora il suo sacrificio.
Les chiens du 11-Septembre, un « soutien émotionnel aux sauveteurs et ...

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Impatti e studi sulla salute

Sono state espresse preoccupazioni circa gli effetti a lungo termine sulla salute dei cani esposti alle dure condizioni di Ground Zero. Tuttavia, uno studio pubblicato su Scienza quotidiana della School of Veterinary Medicine dell'Università della Pennsylvania non ha rivelato effetti significativi sulla salute a lungo termine:

  • Tra i 97 cani rintracciati, solo uno è morto nel primo anno dopo l'11 settembre e 15 sono morti nei tre anni successivi. Otto di questi decessi erano dovuti al cancro, ma i tassi erano coerenti con quelli di un gruppo di controllo.
  • I primi esami del sangue hanno mostrato livelli elevati di bilirubina e fosfatasi alcalina, indicando una filtrazione epatica attiva delle tossine. Questi livelli sono tornati alla normalità nel tempo.

Mentre alcuni scienziati sostengono che la dimensione del campione fosse troppo piccola per trarre conclusioni definitive, lo studio evidenzia l'incredibile resilienza di questi cani.

Les adieux à Bretagne le dernier chien-sauveteur du 11 septembre 2001 ...

Ispirazione continua

Questi eroi canini ci ricordano il legame unico tra uomo e animale. Il loro coraggio, lealtà e il loro contributo continuano a ispirare generazioni. Le mostre e i programmi educativi assicurano che la loro eredità continui a vivere, insegnando l'importanza dell'unità, della compassione e del servizio.

Oggi, le storie di cani come Apollo, Salty, Roselle, Trakr, Sirius e Bretagne continuano a testimoniare il loro straordinario contributo, a dimostrazione che anche nelle ore più buie dell'umanità, la luce del loro eroismo brilla intensamente.

Le dernier chien sauveteur des attentats du 11 septembre est mort