Cane trovato con un coltello conficcato nella testa dopo 24 ore di scomparsa

In un caso profondamente inquietante di crudeltà verso gli animali, un beagle di 11 mesi di nome Helios è stato trovato con una lama di coltello conficcata nella testa dopo una breve scomparsa. L'incidente è avvenuto nella regione francese del Vaucluse e ha suscitato indignazione online e tra i gruppi per il benessere degli animali.

Un violento attacco durante una breve fuga

Helios era scomparso da sole 24 ore dopo una passeggiata quando è stato scoperto in condizioni critiche da un passante. La persona lo ha portato di corsa in una clinica veterinaria vicina, dove la diagnosi è stata tanto scioccante quanto terrificante: una lama di coltello gli aveva perforato il cranio, dalla base della mandibola alla zona vicino agli occhi.

«La forza dell'impatto è stata così violenta che il manico del coltello si è rotto», ha riferito l'organizzazione di salvataggio degli animali L'Oasis du Phénix, con sede nel vicino dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Un'immagine radiografica successivamente condivisa dall'associazione ha confermato la presenza della lama all'interno della testa del cane.

Un delicato intervento chirurgico salvavita

I proprietari originari di Helios, per motivi personali, decisero di non tenerlo dopo l'attacco. L'Oasis du Phénix è intervenuto per assumersi la responsabilità del beagle ed è stato operato il 28 marzo con quella che l'associazione ha definito una procedura «estremamente delicata». Al momento dell'intervento, i potenziali effetti collaterali erano ancora sconosciuti.

Nonostante una forte emorragia durante l'operazione, che ha richiesto una trasfusione di sangue, Helios ce l'ha fatta. «Miracolosamente, il coltello non gli ha danneggiato l'occhio. È stato salvato», ha detto il gruppo di soccorso. «Una volta che il gonfiore diminuirà, non si prevede che Helios subisca effetti a lungo termine».

Ripresa e nuovo inizio

Helios si sta ora riprendendo in una casa adottiva, riacquistando gradualmente la fiducia negli umani e negli altri animali. La sua routine quotidiana è attualmente piena di riposo, pasti, brevi passeggiate e affetto. «Sembra apprezzare molto questo nuovo ritmo», ha detto l'associazione in un post cinque giorni dopo l'operazione.

È prevista una visita veterinaria di follow-up per monitorare la sua vista e l'anemia, causata da una significativa perdita di sangue durante l'intervento.

Azioni legali e sostegno pubblico

L'ex famiglia del cane ha presentato una denuncia formale alle autorità locali e L'Oasis du Phénix si è impegnata a sostenere il processo legale. L'identità dell'aggressore rimane sconosciuta al momento.

Una campagna di raccolta fondi lanciata per coprire i costi veterinari di Helios ha raccolto oltre 1.500 euro in poche ore. La raccolta fondi rimane aperta, con donazioni future destinate a sostenere ulteriori operazioni di salvataggio degli animali e sterilizzazione dei gatti presso le stazioni di alimentazione locali.