«Un sogno diventato realtà»: coppia britannica si è riunita con un cane rubato dopo sette anni
Daisy, un Labrador appartenente a una coppia del Norfolk, in Inghilterra, è stata rubata nel 2017 e ritrovata solo di recente all'inizio di febbraio 2025. Secondo quanto riferito, il cane è stato portato vicino alla casa della coppia da allevatori illegali, che l'hanno caricata su un furgone ed è scomparsa senza lasciare traccia.

Ricerca disperata e protesta pubblica
Devastata dalla perdita del loro amato animale domestico, la coppia ha lanciato una vasta campagna di ricerca. Hanno distribuito poster di cani scomparsi su social media e agenzie di stampa, un appello che ha attirato una notevole attenzione, compreso il sostegno dell'attore britannico Tom Hardy. La loro storia ha suscitato una diffusa preoccupazione per il furto di animali domestici, portando a una petizione che sollecitava il governo del Regno Unito a intraprendere azioni più incisive contro il crimine. La petizione ha raccolto oltre 100.000 firme, contribuendo in ultima analisi all'approvazione di una nuova legge sul furto di animali domestici nel 2024.
Nonostante i loro sforzi, le autorità non sono state in grado di rintracciare il furgone o identificare i ladri, lasciando la coppia senza risposte per anni.
Una svolta inaspettata
La svolta tanto attesa è arrivata all'inizio di febbraio 2025 quando un ispettore della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (RSPCA) ha portato un Labrador in una clinica veterinaria per cure mediche. Il cane, affetto da tumori mammari, è stato sottoposto a scansione per un microchip. Con sorpresa di tutti, la scansione ha rivelato che il cane era Daisy, scomparsa da sette anni.
Una riunione piena di lacrime
Daisy è stata restituita ai legittimi proprietari giovedì scorso. Sopraffatta dall'emozione, la coppia ha condiviso la propria gioia: «Tenevamo una sua foto sul caminetto e la guardavamo ogni giorno, chiedendoci dove fosse. Sembra davvero un sogno diventato realtà che la RSPCA l'abbia trovata e riportata a casa, esattamente dove doveva stare. Le siamo oltremodo grati».
Indagine in corso
Mentre Daisy è finalmente a casa, il mistero del suo rapimento rimane irrisolto. Le autorità continuano a indagare sul caso, sperando di assicurare i responsabili alla giustizia. Nel frattempo, i suoi proprietari sono concentrati nel darle l'amore e le cure di cui è stata privata per così tanti anni.

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