Negli ultimi anni, gli oranghi hanno vissuto una pressione crescente da parte dell'espansione umana, che si appropria del loro habitat naturale e li costringe ad avvicinarsi ai centri abitati alla ricerca di cibo.
Fonte: International Animal Rescue
Non è raro che le femmine vengano uccise durante le loro incursioni, lasciando i piccoli alla mercé dei bracconieri. Come nel caso di Bonika, un cucciolo di orango femmina di 18 mesi. Usata come animale da compagnia da un abitante del Borneo, in Indonesia, veniva liberata dalle catene per poche ore al giorno, quando la sua presenza era richiesta per far giocare la figlia del proprietario. Il resto della giornata e della notte, lo trascorreva incatenata a una parete, in bilico sulla trave.
Fonte: International Animal Rescue
Privata del latte materno, soffriva di malnutrizione, essendo l'alimentazione fornita dal proprietario (a base di zucchero di canna, latte per bambini) e biscotti insufficiente.
Il suo calvario stava tuttavia per avere fine. Quando l'associazione International Animal Rescue, specializzata nel salvataggio della fauna selvaggia, viene a conoscenza del fatto non esista intervenire, sostenuta dalla legge che vieta di trattenere gli oranghi in cattività.
Fonte: International Animal Rescue
Uno dei presenti al recupero racconta:
Il collare era così stretto al suo collo sottile da darle fastidio. La catena era troppo corta per permetterle qualunque azione. Era condannata a stare in equilibrio sulla trave.
Fonte: International Animal Rescue
Il proprietario di Bonika si è giustificato dicendo di aver trovato il piccolo per strada, mentre rientrava da lavoro, versione che con convince i volontari della IAR. Una madre di orango non abbandona mai il piccolo senza un motivo. E' quindi probabile che sia stata uccisa.
Fonte: International Animal Rescue
Dopo il recupero, è stata trasportata presso il centro veterinario che lascerà non appena conclusa la quarantena per raggiungere un altro gruppo di oranghi soccorsi dalla medesima organizzazione, dove imparerà a diventare autonoma per il futuro in libertà che l'attende.
Fonte: International Animal Rescue
Dal luglio scorso, le due principali specie di orango (la specie del Borneo e di Sumatra) sono state classificate in pericolo di estinzione dall'Unione Internazionale per la Salvaguardia della Natura.
Alla luce di questo pericolo, diventa ancora più essenziale il lavoro delle associazioni come la IAR per arginare il fenomeno. Per aiutarli a moltiplicare i salvataggi e sostenerli nella loro missione, poetet recarvi qui.
Fonte: The Dodo