Scoppia la polemica sul cane ucciso a morte dalla polizia sull'autostrada A-7 di Tarragona

Un acceso dibattito è emerso a Tarragona in seguito all'uccisione mortale di un cane disorientato da parte della polizia locale sull'autostrada A-7. L'incidente ha suscitato indignazione tra i difensori dei diritti degli animali e ha indotto urgenti richieste di indagini per stabilire se la risposta della polizia fosse giustificata.

Decisione fatale tra problemi di sicurezza

L'incidente è avvenuto domenica quando il cane, apparendo disorientato, si è aggirato sulla trafficata autostrada A-7, rappresentando una potenziale minaccia per gli automobilisti. Le autorità hanno temporaneamente interrotto il traffico nel tentativo di catturare l'animale. Nonostante gli sforzi coordinati con i Mossos d'Esquadra, la polizia alla fine ha fatto ricorso alla forza letale quando non è riuscita a trattenere in sicurezza il cane.

Richieste di alternative non letali

Il partito politico En Comú Podem ha messo in dubbio le azioni delle autorità locali, chiedendo spiegazioni sul motivo per cui non sono stati utilizzati servizi specializzati di cattura di animali, dotati di metodi non letali. «Abbiamo bisogno di una risposta rapida», hanno sottolineato i rappresentanti, sottolineando che avrebbero dovuto essere prese in considerazione misure meno drastiche per evitare la tragedia.

Decisione fatale tra problemi di sicurezza

L'incidente è avvenuto domenica quando il cane, apparendo disorientato, si è aggirato sulla trafficata autostrada A-7, rappresentando una potenziale minaccia per gli automobilisti. Le autorità hanno temporaneamente interrotto il traffico nel tentativo di catturare l'animale. Nonostante gli sforzi coordinati con i Mossos d'Esquadra, la polizia alla fine ha fatto ricorso alla forza letale quando non è riuscita a trattenere in sicurezza il cane.

Richieste di alternative non letali

Il partito politico En Comú Podem ha messo in dubbio le azioni delle autorità locali, chiedendo spiegazioni sul motivo per cui non sono stati utilizzati servizi specializzati di cattura di animali, dotati di metodi non letali. «Abbiamo bisogno di una risposta rapida», hanno sottolineato i rappresentanti, sottolineando che avrebbero dovuto essere prese in considerazione misure meno drastiche per evitare la tragedia.

Gli esperti legali richiedono protocolli chiari

La sezione di diritto degli animali dell'Ordine degli avvocati di Tarragona (ICAT) ha chiesto l'istituzione di protocolli completi per affrontare scenari simili in futuro. Sottolineano l'importanza di garantire la massima sicurezza sia per gli esseri umani che per gli animali, evitando che tali decisioni critiche vengano lasciate esclusivamente agli ufficiali in situazioni di stress. I sostenitori dell'ICAT affermano che linee guida chiare potrebbero prevenire il ripetersi di esiti spiacevoli, che si tratti di decessi di animali o incidenti stradali.

Indagare su responsabilità e responsabilità

Gli avvocati coinvolti nel caso hanno esortato le autorità a indagare a fondo sulla proporzionalità della risposta letale della polizia. Inoltre, chiedono di adoperarsi per identificare il proprietario responsabile della prima fuga del cane in autostrada, sottolineando l'importanza di ritenere le persone responsabili per prevenire incidenti simili.