"Miserabile" sarebbe un termine troppo semplice per descrivere l'esistenza di questo cane. Il suo proprietario – che non si era neppure preso il disturbo di dargli un nome – lo teneva legato all'ingresso di casa, imbavagliato con del nastro adesivo.
Fonte : @AnimalAdvocates
Trascorreva giorno e notte sull'asfalto, senza ricevere la minima attenzione, a dispetto dei guaiti e delle lacrime.
Le sue condizioni attraggano l'attenzione dei vicini di casa che si rendono conto dell'isolamento a cui è sottoposto l'animale. Giorno dopo giorno, il cucciolone è abbandonato a se stesso, nella più disperata delle solitudini.
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Dopo qualche tempo, i vicini allertano la polizia che, tuttavia, ignora le loro richieste. Non sopportando più quello spettacolo desolante, decidono di prendere in mano la situazione e liberare l'animale dal suo calvario.
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E' così che, il giorno in cui il proprietario era fuori casa, i vicini scavalcano la staccionata e salvano il povero animale. Quell'istante stesso segna una vera rinascita per il quattro zampe.
Finalmente, oltre a ricevere un nome, Alfie conosce la devozione di una famiglia vera: le catene, l'asfalto, il muso stretto nel nastro adesivo vengono sostituiti da attenzioni e affetto.
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E ciliegina sulla torta, Alfie trova anche un "fratello" di zampa, con il quale l'intesa è immediata e trascorre lunghe giornate di gioco all'esterno.
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Membro a tutti gli effetti della famiglia, partecipa ad ogni attività, dai picnic, alle passeggiate, alle nuotate in mare aperto…
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E per la prima volta nella sua vita, prova il lusso di essere "viziato"!
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Alla fine, anche Alfie ha conosciuto il significato della parola amore e come ogni favola che si rispetti, è d'obbligo concludere dicendo "e visse felice e contento".
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Fonte: @LittleThings.com
